Questa settimana ho fatto due chiacchiere con Luca Gheser, e proprio come ci si poteva aspettare, ho avuto modo di scoprire un grande uomo di sport e soprattutto un grande uomo.
Sin dall’età di 4 anni ha iniziato a sciare, grazie ai genitori, in particolare è stata la mamma che, come fosse un rito, ha messo gli sci ai piedi a tutti e 7 i figlio proprio a quell’età. Luca ha fatto tutta la strada agonistica a partire dai Baby/Cuccioli fino alla categoria Giovani, primeggiando prima nello Slalom e poi si è formato gigantista. Entrato prima in Polizia a Moena e poi nell’Esercito a Courmayeur con il fratello Davide ha avuto la possibilità di allenarsi con atleti di primissimo ordine, come i fratelli Pramotton, e i risultati conseguiti lo hanno portato a classificarsi trai i primi 30 nazionali in Gigante ed a ridosso dei 100 sciatori internazionali.
Al culmine della sua carriera agonistica, Luca e diventato Maestro di sci dopo di ché ha partecipato al Master Istruttori ottenendo il miglior punteggio, punteggio che gli vale il record nella storia dei Master. Oggi è allenatore di III° livello.
Dopo aver allenato in tutte le categorie in diverse regioni tra cui Veneto Trentino e Friuli, da 6 anni ad oggi Luca, è uno dei capisaldi del Tezenis Ski Team.
E’ un grande uomo di sport, infatti la sua capacità di sapersi concentrare e la sua diligenza e dedizione, lo portano ad eccellere anche in altri sport come il Golf ed il Tennis, è comunque difficile trovarne uno che lui non abbia provato almeno una volta.
Gli atleti che hanno avuto la possibilità di essere guidati ed istruiti da lui, avranno sicuramente apprezzato la sua passione e la cura con cui crea rapporto con ognuno, infatti al proposito lui dice: “per me è gratificante il rapporto con i ragazzi!”. Il suo obbiettivo è aumentare in ogni atleta, la consapevolezza di se stesso, in modo che ognuno esprima sempre il meglio di se quando si allena, quando gareggia e si confronta, quando sta insieme agli altri.
Curiosa la pizza che preferisce, asparagi ed uovo, non so, non mi stupirei di scoprire che era anche la pizza preferita di Rocky.